Arctic Cooling Z1 Pro
Aperta la confezione troviamo all’interno una serie di confezione in cartone più piccole contenti i vari componenti per assemblare lo stand per il monitor.
Procediamo dunque ad estrarre tutti i componenti che comprendono anche viti e supporti. Nel dettaglio il bundle dell’Arctic Z1 Pro si compone di:
Procediamo dunque ad analizzare i componenti fornitici nel bundle.
Il componente principale è senza dubbio la base del braccio che è realizzata in metallo verniciato di nero opaco. La base ha inciso come possiamo vedere il logo del brand Arctic ed integrato un pratico HUB USB 3.0 che permetterà una volta collegato al computer di avere un facile accesso ad eventuali periferiche presenti sul piano di lavoro. Potremo collegare una pen drive per il trasferimento di dati o ancora il cavo USB per la ricarica del nostro smartphone o direttamente mouse e tastiera per ridurre al minimo l’ingombro di cavi. Ovviamente tale HUB non è autoalimentato ed è per questo che nel bundle è presente un alimentatore da parete dalle ridotte dimensioni quindi facilmente inseribile nelle prese a muro o ciabatte elettriche per fornire la corrente necessaria. L’alimentatore opera con un Output di 5V/ 2 Ampere ed ha una lunghezza di 2 metri.
Altra parte importante è senza dubbio il supporto in metallo che andrà avvitato nella base. Il supporto in metallo è dotato anche di un comodo fermacavi in plastica che aiuterà senza dubbio il cable management dei cavi proveniente dal monitor.
Una volta avvitato il supporto saremo a metà dell’opera. Infatti ora dovremo montare il braccio, sempre in metallo e snodabile, sul supporto in metallo e stringerlo tramite un comodo fermo in plastica con relativa vite che stringerà il corpo cilindrico sul supporto precedentemente avvitato nella base. Ora avremo il braccio che potrà essere regolato a nostro piacimento verso destra o sinistra e richiuso o esteso. Anche il braccio è dotato di inserti in plastica che una volta rimossi permetteranno di effettuare un adeguato cable management dei cavi.
Ci siamo quasi. Ora non dovremo far altro che prendere la base sempre in metallo dalla confezione ed avvitarla con le relative viti e chiavino esagonale alla base precedentemente vista.
Come notiamo dalle immagini a seguire, avremo modo di regolare parte di questo supporto alla base che farà da fermo al piano di lavoro grazie ad una serie di fori presenti e quindi potremo portare di default il supporto più in alto o più in basso a seconda dello spessore della nostra scrivania.
Il supporto avvitato alla base è dotato di una vite con supporto piatto e relativa maniglia in plastica per avvitare o svitare e quindi fissare in maniera adeguata il supporto con relative base alla scrivania in modo da impedire eventuali movimenti.
Arctic ci sconsiglia di utilizzare il braccio Z1 Pro con superfici/scrivanie con una struttura a nido d’ape che quindi non siano piani di lavoro con una struttura completamente in legno. Arctic nel dettaglio sconsiglia le seguenti scrivanie/piani di lavoro IKEA MALM Desk, IKEA TORNLIDEN, IKEA ODDVALD, IKEA LINNMON, IKEA LALLE, IKEA TORNLIDEN, e IKEA ADILS Desk.
Una volta accertato che la scrivania o piano di lavoro non rientri tra quelle elencate, non ci resta che procedere a fissare nel retro del monitor il supporto che andrà ancorato al braccio.
In questo caso abbiamo utilizzato un monitor LCD da 24 pollici della Samsung modello SC24C450DW che supporta lo standard VESA 100, standard con cui è ovviamente compatibile il braccio Arctic Z1 Pro oltre che con lo standard VESA 75.
Scelte le dovute viti e distanziali, possiamo montare il supporto in metallo dietro al monitor prestando attenzione che la scanalatura nel supporto sia rivolta verso il basso in quanto successivamente il monitor con il relativo supporto andrà agganciato al supporto del braccio e dopo fermato con una vite che assicurerà il blocco di tutta la struttura.
Ecco come si presenterà l’Arctic Z1 Pro con il monitor una volta montato ed assemblato.
Una volta montato tutto secondo le nostre esigenze il nostro piano di lavoro / scrivania avrà un nuovo look ed avremo sicuramente più spazio di lavoro e più flessibilità nello spostamento/rotazione del monitor. Il braccio ovviamente può essere sia ruotato di 180 gradi che alzato o abbassato sul proprio asse (supporto in metallo) di 350 millimetri. Nel dettaglio vi riportiamo queste due immagini con gli angoli e le dimensioni.